Surfista attaccata da un leone marino
16-04-2007All News
SYDNEY - Una surfista tredicenne è sopravvissuta miracolosamente sabato all'attacco di un leone marino davanti alla costa della cittadina di Lancelin, nell'Australia occidentale. La giovane surfista, Ella Murphy, era al traino di un'imbarcazione quando l'animale è balzato fuori dall'acqua è l'ha addentata al collo. La ragazzina ha perso tre denti e si è fratturata parte dell'osso mascellare; ma fortunatamente il morso ha mancato di poco la giugulare. Il leone marino, del peso intorno ai 300 chilogrammi, stava per sferrare un secondo attacco, ma l'intervento del proprietario dell'imbarcazione gli ha sottratto la «preda». La ragazzina è stata portata a terra e ricoverata all'ospedale Principessa Margaret dove è stata operata d'urgenza per richiudere una grossa lacerazione al collo visinissima alla carotide.
«E' STATO COME IN UN FILM» - «È stato del tutto simile all'attacco di uno squalo bianco spuntato all'improvviso dall'acqua», ha raccontato in diverse interviste Chris Thomas, il soccorritore, «È stato come in un film... un improvviso attacco frontale ripreso in primo piano. Ho visto l'animale in rotta di collisione, poi è saltato fuori dall'acqua e l'ha morsa alla testa. Nuotava a velocità incredibile. Ha spalancato le fauci e l'ha morsa alla testa». Thomas è riuscito a manovrare in modo che l'imbarcazione facesse da scudo alla ragazzina. «Stava tornando, la cercava e l'aveva puntata. Ero terrorizzato all'idea di non fare in tempo a intervenire». La madre di Ella, Michelle Forbes: «Stavo per perdere mia figlia».